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Tuesday, September 7, 2010

Two-column format for "Che faro senza Euridice?"

I


Che farò senza Euridice? J'ai perdu mon Eurydice.
Dove andrò senza il mio been? Rien n'égale mon malheur
Che faro? Dove andro? Sort cruel! Quelle rigueur!
Che faro senza il mio ben? Rien n'égale mon malheur.
Dove andro senza il mio ben? Je succombe à ma douleur.

II


Euridice! Euridice! Eurydice! Eurydice!
Oh Dio, rispondi! Réponds! quel supplice!
Rispondi! Réponds-moi!

Io son pure il tuo fedel. C'est ton époux fidèle.
Io son pure il tuo fedel. Entends ma voix qui t'appelle,
il tuo fedel. ma voix qui t'appelle.

III


Che faro senza Euridice? J'ai perdu mon Eurydice.
Dove andro senza il mio ben. Rien m'egale mon malheur
Che faro, dove andro Sorte cruel, quelle rigeur
Che faro senza il mio ben Rien m'egale mon malheur
dove andro senza il mio ben. Je succombe a mon doleur.

IV

Euridice! Euridice! Eyrydice! Eurydice!

Ah, non m'avanza Mortel silence!
più soccorso, più speranza Vaine esperance! Quelle souffrance!
né dal mondo né dal ciel. Quel tourment déchire mon cœur.

V

Che farò senza Euridice? j'ai perdu mon Eurydice.
Dove andrò senza il mio ben Rien m'egale mon malheur
Che faro? Dove andro? Sorte cruel! Quelle rigeur!
che faro senza il mio ben rien m'egale mon malheur
Che faro? Dove andro? Sort cruel! Quelle rigeur!
Che faro senza il mio ben? j'ai soccombe a mon doleur
senza il mio ben? a mon doleur
senza il mio ben? a mon doleur.

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