Crimi

Intorno al 1920(1), si allestì pure, in Piazza S. Francesco di Paola, un locale estivo, per spettacoli di vario genere. Ne furono promotori i Signori Luigi Marino e Barbaro Puglisi.

Per l'incremento culturale dei Cittadini, vennero a Paternò varie Compagnie.

Ma la rappresentazione più gradita, quella che entusiasmò i Paternesi, fu senza dubbio quella del 20 agosto 1922. In quella occasione il Teatro fu adornato con fiori e vari addobbi, fu cioè vestito a festa per il suo nuovo nome di battesimo «Eden Crimi».

Tra un tripudio di folla, vi debuttò il nostro illustre Concittadino Giulio Crimi quando Egli era sulla cresta dell'onda, quando cioè se lo contendevano i migliori Teatri del Mondo, dall'Europa alle Americhe.

Il ricordo di tale avvenimento viene tramandato da padre in figlio con quell'entusiasmo che può destare un Concittadino, che si fa onore, conquistando le più alte cime delle affermazioni dello spirito umano.

Questo scritto per i Cittadini vuole essere stimolo alle Autorità preposte per far rinascere, più bello e più fortunato, l'«Eden Crimi».